Sta arrivando l'estate e per molti di noi è un periodo particolare, per altri è un incubo, per altri ancora è semplicemente bello perchè si va in vacanza. Per quelli come me, è il periodo più bello.
Non so perchè, forse è il fatto che sono nata ad agosto e l'estate è dentro di me come la voglia di mare, la voglia di bibite ghiacciate, si scoprirmi, di mettere le infradito o uscire con sole in faccia e respirare l'aria calda e osservere i raggi di sole entrare dalla finestra della mia camera o vedere il cane sonnecchiare per terra e comportarsi da cane cercando il fresco. (di solito non lo fa...XD)
Ho molti ricordi estivi davvero belli.. Ma quello che mi ha colpito di più è legato a una serata estiva a Genova, 3 anni fa.
Avevo posteggiato la macchina al quartiere azzurro e scendevo la discesa sopra al ristorante chiuso "Egitto". Non c'era nessuno e io camminavo senza prestare troppa attenzione a ciò che mi circondava, ero in ritardo e dovevo ancora fare un bel pò di strada a piedi fra le viuzze per arrivare casa.
Quando a un tratto la mia attenzione viene catturata da qualche cosa che nn avevo mai visto.Un parchetto buio con qualche albero qua e la e un panchina in mezzo di pietra. C'era anche un lampione ma doveva essere fulminato per fortuna perchè tutto intorno c'erano delle lucine che si accendevano e spegnevano a intermittenza e erano davvero bellissime. Uno spettacolo unico che io ho provato a descrivere ma che quasi sicuramente non sono riuscita a far trasmettere con la stessa intensità di emozioni che in quel momento mi ha suscitato. Era pieno di lucciole che svolazzavano qua e la nel bel mezzo del giardinetto abbandonato. E' un ricordo che conserverò sempe dentro di me e non so se capiterà un'altra volta.
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